Quando sudano le mani

“Piacere!” ed ecco la mano che viene gentilmente data per fare conoscenza. Un gesto semplice, diffuso e che non crea problemi, ma che per chi soffre di ipersudorazione alle mani rappresenta un vero incubo. Una stretta di mano che si trasforma in un momento di grande disagio e imbarazzo, tanto che la si evita come la peste, a costo di passare per grandi maleducati.

In realtà l’ipersudorazione delle mani è un problema non così raro che ha differenti cause e diversi livelli di gravità. Sul banco degli imputati, però, c’è sempre lei, la traspirazione.
Del palmo, dove tantissime sono le ghiandole sudoripare. A sovra stimolarle sono innanzitutto le emozioni forti, ma anche lo stress e l’imbarazzo o l’assunzione di sostante eccitanti, come il caffè, per esempio. In molti casi l’iperidrosi si può tenere sotto controllo quotidianamente, adottando sane e semplici pratiche igieniche, come quella di lavarsi regolarmente le mani con saponi appositi, delicati e astringenti, che riducano la produzione di sudore e combattano anche il suo sgradevole odore. E ricordate che le mani, una volta deterse, vanno sempre asciugate con attenzione e in maniera profonda.

Nei casi più severi può essere anche d’aiuto l’utilizzo di prodotti che sappiano regolare la traspirazione, come un talco, per esempio, che possa assorbire il sudore, ma in farmacia ci sono anche creme, gel e lozioni da applicare 2-3 volte a settimana per cercare di attenuare e poi risolvere del tutto il problema. Il farmacista saprà aiutavi: rivolgetevi a lui con fiducia e senza imbarazzo.

Autore

Articoli correlati